La punzonatura del telaio e un albo per registrare la proprietà delle biciclette. E’ quanto prevede il progetto messo a punto dagli assessorati alla mobilità e all’ambiente del Comune di Prato per scoraggiare il fenomeno dei furti di biciclette, più volte denunciato dai cittadini.
Un nostro concittadino denuncia che in sei mesi in via Firenzuola ha subito il furto di ben cinque biciclette, e ha scritto una lettera alle istituzioni senza ricevere repliche. Una risposta arriva adesso dal Comune, che entro maggio lancerà il progetto. I proprietari delle bici potranno rivolgersi ad Essegiemme che si occuperà di punzonare il telaio della bicicletta con un codice alfanumerico, simile a quello delle targhe automobilistiche. Il codice sarà associato al proprietario del mezzo e iscritto ad un albo nazionale, già sperimentato in altre città italiane. La “targa” dei velocipedi vuole essere un deterrente per i ladri e per i ricettatori e potrà servire alle forze dell’ordine per identificare i proprietari delle biciclette, spesso riverniciate o modificate dopo il furto per non essere rese riconoscibili.
Nell’ambito della riqualificazione del parcheggio del Serraglio, inoltre, sarà ricavato uno spazio videosorvegliato dedicato alla sosta delle biciclette. Anche in questo caso, l’obiettivo è scoraggiare i ladri e dare maggiore sicurezza ai ciclisti che transitano in centro storico
[fonte http://www.notiziediprato.it ]
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